ROUND 5 - DONNE
Bottle Flip Challenge. Avete presente quel gioco che spopola su Facebook, Youtube, in cui bisogna lanciare in aria una bottiglia riempita a metà di acqua, farle fare un giro completo e farla ricadere in piedi? Ecco, “Bottle Flip Challenge”.
Per me è così con le donne, dopo la fine della mia prima storia seria: giocarci un po' e stare attento a farle cascare in piedi, senza far loro troppo male.
Oh lo anticipo: non credo sarà questo un capitolo letto da minorenni, ma da adesso in poi qualche “vago” riferimento al sesso aspettatevelo. Benvenuti nel round vietato ai minori di 18 anni.
Le donne mi piacciono, non posso a farne a meno. Sempre indeciso tra la ragazza facile sulla quale sfogare gli istinti predatori e quella, da trovare, per la quale valga la pena di mettere la testa a posto.
Se da un lato ho sempre un irrefrenabile istinto di divertirmi e trasgredire, dall'altro la domanda che mi salta in testa è sempre: “se me la dai la prima sera, posso pensare che sei la donna della mia vita?”.
Banale, maschilista, ma ho anche dei difetti.
A casa di mia madre a Terracina ho la mia stanza, quasi separata dal resto dell'appartamento, con il bagno personale dentro e l'entrata autonoma. Una piccola porta, che dà sul giardino, da me ribattezzata “LA PORTA DI DIETRO”. Da lì facevo entrare tutte le ragazze senza che nessuno se ne accorgesse. Prima della porta ci sono due gradini e devi quasi inchinarti prima di entrare.
S. una sera viene a casa. Mi racconta di lei, del ragazzo, di quanto sia spettacolare e onesto. E' bravo e un gran lavoratore. Non butta la carta per terra, le rose ad ogni anniversario: il ragazzo perfetto. Io rutto, scoreggio e bevo, mi dimentico i compleanni, figuriamoci gli anniversari e dopo mezz'ora ha il mio pisello in bocca. La perfezione non vende più tanto bene ultimamente eh?!
N. era pazza. Lei me la ritrovo sulla soglia della porta di dietro una sera d'estate. Ho staccato tardi dal lavoro, sono stanco, voglio farmi una doccia e mettermi nel letto. All'improvviso lei sulla porta, dopo una chiamata dal nulla, inaspettata.
La conosco sì, ma ci avrò parlato 3/4 volte in vita mia. “Per favore, Peter, scopiamo!”. “Chi di voi avrebbe chiesto il perche?!?”. Sarò pure stanco, ma ogni scopata lasciata è persa! Noto qualcosa che non va, dopo pochi minuti ha le lacrime agli occhi, mi pianta le unghie nella schiena e comincia ad urlare: “Dimmi che non è solo sesso! Dimmi che non è solo sesso!. E io: “Ma girati! Muoviti!”. Finirà per vomitare poco dopo nel bagno e subito dopo scappare. Non l'ho mai più vista.
La più matta di tutte è stata M., con la quale mi metto d'accordo per scopare tramite messaggio e per passare la notte da me. Mi si presenta a casa con un arsenale di vibratori! Questa Rambo del sesso, dopo che abbiamo finito (dopo un bel po' eh!), continua da sola con un vibratore, mentre io vado in cucina perché ho fame e mammà ha preparato le polpette al sugo. Quando torno in camera la trovo ancora a giocare con quel coso. Malata!
S. invece mi è rimasta impressa perché: fidanzata, veniva da me in cerca di boh, trasgressione, sesso al top (ah ah ah) e tutte le sante volte, ve lo giuro, tutte le volte, appena andata via da casa mia faceva un post su Facebook, scrivendo “amore mio mi manchi tanto! Ti amo! Sei tutta la mia vita!”Ah sì? Riferito al ragazzo ovviamente, mica a me. Bah, misteri. Posso sembrare un duro o potete pensare che sia un maledetto ma KARMA IS A BITCH sono ancora senza l'amore della mia vita. Ma serve davvero?
P.s. Ovviamente i nomi delle ragazze sono stati omessi, se non per l'iniziale.
P.s.2 Mi sono divertito con tutte voi.
P.s.3 Vi ho amate tutte.